Nei giorni 3 e 4 maggio, presso il Teatro civico di Tortona (AL), ha avuto luogo la prima edizione dell’ “L’Eco della Parola”, un Festival che propone discussioni e confronti sul valore della parola in tutti i suoi linguaggi con relatori di spicco.
L’apertura del Festival è stata dedicata all’arringa “In difesa dell’Azzeccagarbugli” a cura dell’avv. Massimo Bianchi della Camera Penale di Alessandria.
L’occasione è stata anche quella di presentare la pubblicazione del V booklet della collana “Libri d’Autore” di Skémata, qui liberamente scaricabile in versione pdf: https://www.skemata.it/landing-in-difesa-azzeccagarbugli/
Nella sua arringa in difesa di Azzeccagarbugli l’avv. Massimo Bianchi ha guidato i presenti attraverso le pagine dedicate da Alessandro Manzoni al celebre personaggio de “I Promessi Sposi”, sottolineando l’importanza della parola e della retorica nell’ambito legale.
Ha evidenziato come la difesa di Azzeccagarbugli non sia soltanto un atto di giustizia, ma anche un omaggio alla potenza della parola come strumento fondamentale nel processo legale, trasformandosi in un vero e proprio atto d’arte. Ha citato Schopenhauer e i suoi stratagemmi per ottenere ragione, sottolineando come l’arringa perfetta possa essere paragonata a una sonata di Arturo Benedetti Michelangeli.
L’evento ha offerto ai presenti l’opportunità di immergersi in un viaggio letterario attraverso i meandri del sistema legale, arricchito dalle esperienze e dalle riflessioni di un esperto del settore come l’Avvocato Massimo Bianchi.